parole

Parole perfette per ogni momento sbagliato

giovedì 17 maggio 2012

Volver


A te, che te ne vai in una nuvola di dubbi e di bellezza.


Non imparerò mai a distinguere gli inizi dalle fini, quando si tratta di corpi.
Ci saranno sempre linee che resteranno soltanto ricordi, mani intrecciate che significheranno più di lacrime, parole vuote, superflue, quando le distanze si confonderanno con il tempo che avremo usato per superarle. E le domande che il tempo ci potrà a fare, a quelle dovremo rispondere che accadere una volta è il solo modo che hanno le cose per trovare un significato. E se vuoi un modo per uccidere il presente, regalagli un sempre, tutto diventerà soltanto ieri e domani. 
Cercare tra noi lo spazio per una ragione significa condannarci a morte.
I miei occhi sono rimasti nelle tue mani troppo tempo perché un abbraccio potesse restare solo l'incontro di due corpi.
Non c'erano sbagli che tenessero, tu eri mia.